Tameshigiri: la prova della tazza in Giappone

tameshigiri banniere

Il termine tameshigiri significa letteralmente“prova di taglio“. Permette di valutare molti aspetti di una spada, quali:

  • la forza della lama
  • la sua nitidezza
  • la sua maneggevolezza e manovrabilità

Per questo test verranno utilizzati diversi bersagli, dal semplice bambù all’elmo di un guerriero.

Il tameshigiri ha una storia sanguinosa che riguarda lo sviluppo di un’arte fatta per prepararsi alla battaglia…

Le origini del tameshigiri: un racconto morboso

Il tameshigiri aveva lo scopo di verificare l’efficacia di una lama sul campo di battaglia. La sua popolarità si diffuse notevolmente durante il periodo Edo. I samurai combattevano regolarmente contro altri clan rivali per questioni politiche e territoriali.

E cosa c’è di meglio di un corpo umano per sapere di cosa è capace la sua katana? Così, i samurai usavano i corpi dei criminali giustiziati per i loro esercizi di taglio. Tuttavia, non tutti i corpi erano destinati a essere utilizzati per il test del tameshigiri.

I samurai credono che la loro katana abbia un’anima che devono preservare. Così, i corpi delle persone di bassa casta, dei sacerdoti o dei malati non venivano tagliati. I samurai esaminarono attentamente i corpi per assicurarsi che nessuna malattia avesse infettato i criminali.

Il tameshigiri era riservato a un’élite di samurai

L’arte del tameshigiri richiede una certa tecnica da parte dello spadaccino che la esegue. Lo scopo principale di questa attività è mettere alla prova la spada giapponese e non il suo portatore. Per ridurre al minimo la variazione dei risultati, solo i samurai più abili potevano provare una spada.

Dopo aver testato una katana, si esaminano l’affilatezza dei tagli, la profondità dei fendenti e le condizioni della spada.

Quanto più facilmente la spada taglia il bersaglio senza subire danni, tanto migliore è la qualità della lama. ⚔️

Le katane con lame molto sottili venivano provate su una pila di corpi il cui numero poteva variare. Secondo alcune leggende, un samurai riuscì a tagliare di netto sette corpi appesi insieme.

Il periodo di transizione del tameshigiri

Con l’evoluzione della morale, il tradizionale tameshigiri con taglio del corpo eseguito è diventato rapidamente un vago ricordo. Fu durante l’era Meiji che il Giappone si modernizzò notevolmente, così come la pratica del tameshigiri.

Alla fine il Giappone ha vietato il taglio dei corpi, che sono stati sostituiti da paglia di riso chiamata “wara”. Per creare un bersaglio privilegiato, il wara viene bagnato e legato in modo da formare un mucchio consistente. Per conferirgli una certa durezza e tenuta, viene avvolto attorno a un’anima di bambù.

Questi elementi non sono stati presi a caso. Alcuni samurai hanno testato la loro katana su entrambi:

  • obiettivi di paglia di riso
  • sui corpi umani

Gli obiettivi si sono rivelati quasi identici in termini di coerenza.

Tuttavia, la scelta di questo materiale presenta un importante svantaggio: è difficile da ottenere.

Posizionamento ideale del bersaglio

I bersagli sono solitamente posizionati in verticale. Ma possono anche essere posizionati orizzontalmente per eseguire tagli specifici.

La qualità del taglio dipende da molti fattori che possono influenzare i risultati del samurai:

  • Densità target
  • Direzione del chicco per la paglia di riso
  • La qualità della lama
  • L’angolo di attacco

Ogni angolo di attacco ha una determinata difficoltà per un samurai. Dal più facile al più difficile, questo dà :

  • Diagonale verso il basso
  • Diagonale verso l’alto
  • Verticale
  • Orizzontale.

Per dimostrazioni più spettacolari, si possono utilizzare bersagli mobili. Non sarà insolito assistere a sessioni di tameshigiri con le mele. I samurai desiderano quindi dimostrare il loro senso di propriocezione piuttosto che la loro capacità di tagliare in profondità i bersagli più densi.

Dimostrazione di tameshigiri

Tameshigiri con tatami omote

Con il wara difficile da trovare in Giappone, il famoso samurai Toshishiro Obata ha trovato un nuovo obiettivo per le sessioni di tameshigiri di successo: il tatami omote.

Il principio è semplice: si avvolge una stuoia di tatami attorno a un’anima di bambù per il taglio del tameshigiri.. Quest’ultimo dovrebbe avere una consistenza molto simile a quella di un braccio o di un collo umano. Il tameshigiri omote è oggi ampiamente utilizzato dai praticanti .

Per realizzare il bersaglio, il tatami viene arrotolato, lasciando un leggero spazio tra gli strati. Si lascia in ammollo per poco meno di 24 ore. Poi lasciamo asciugare per circa 30 minuti e il nostro obiettivo è pronto per una sessione di tameshigiri!

Tatami omote

Il tameshigiri: un elemento essenziale nella pratica della katana

Il tameshigiri è ancora ampiamente praticato nei dojo di tutto il mondo. Misura molti elementi come la velocità, l’angolo della lama e la potenza dello spadaccino.

Ma Obata Soke ritiene che questa pratica vada ben oltre. Questo dà una dimensione in più alla pratica. Senza di essa, non sarebbe possibile comprendere appieno il maneggio della katana senza il tameshigiri!

Il tameshigiri affronta un aspetto fisico e mentale che deve essere padroneggiato da qualsiasi praticante. L’arte della spada si apprende attraverso la pratica su un bersaglio fisico che richiede lo sviluppo di una forza mentale che si traduce in determinazione e in una mente temprata.

Il tameshigiri evita di rendere morbida la pratica allenandosi sullo spazio vuoto. Tiene conto della qualità di fabbricazione della katana. La forgiatura e la lucidatura della lama determinano notevolmente la qualità di taglio della katana.

Non esitate a sfogliare il nostro negozio di katane per trovare la spada giusta per voi.

FAQ

Che cos’è il tameshigiri?

Il tameshigiri è un’arte che permette di valutare la qualità di una lama. Testiamo la qualità del taglio della spada su bersagli fatti di bambù, paglia di riso o tatami omote. Gli spadaccini seguono un processo molto ritualizzato per questa pratica.

Qual è una buona katana per il tameshigiri?

Tutte le katane possono essere utilizzate per il tameshigiri. Per ottenere buoni risultati, vi consigliamo di scegliere una katana di qualità, come quelle presenti nel nostro negozio. Devono essere forti, affilati e avere una buona presa.