Un’arte marziale dai molteplici benefici, il karate kyokushinkai ha un numero crescente di seguaci in tutto il mondo. Si colloca tra le forme più estreme e violente diarti marziali.
Il Kyokushinkai è particolarmente adatto a chi vuole imparare a usarlo:
- sviluppare il proprio sistema di autodifesa
- rafforzare la loro salute fisica e mentale
- lavorare sul loro coordinamento
Nel corso dell’anno si svolgono gare regionali, nazionali ed europee intorno a questa disciplina. Ma quali sono i principi del karate Kyokushinkai? Quali sono le tecniche utilizzate?
Quali sono i principi del karate Kyokushinkai?
Chiamato “la scuola della verità ultima”, il karate Kyokushinkai è un karate a contatto pieno. Era sviluppata dal Gran Maestro Masutatsu Oyama all’inizio degli anni Cinquanta. Secondo la leggenda, Oyama combatteva e uccideva i tori con la sola forza della sua mano. Molto più di un semplice sport da combattimento, il karate kyokushinkai è praticato secondo principi precisi.
La vera efficienza nel combattimento nel karate Kyokushinkai
Il karate Kyokushinkai è caratterizzato dall’efficacia dei partecipanti in un combattimento reale. I praticanti del Kyokushinkai hanno lo slogan“un colpo, una vittoria“. Mentre le competizioni tradizionali sono decise ai punti, nel karate Kyokushinkai i combattimenti si concludono spesso con un KO.
In questa scuola, durante gli scontri, gli anziani non indossano alcuna protezione. Tuttavia, Per i bambini, i giovani e le donne, una protezione adeguata è spesso obbligatoria.
I colpi vengono dati con la massima forza, ma è vietato colpire la testa dell’avversario. Tuttavia, è lecito donare, senza alcuna restrizione:
- calci
- Colpi di ginocchio

Una scuola di rispetto, umiltà e fiducia
Il club di karate kyokushinkai è una struttura didattica altamente tecnica. Questa scuola insegna l’arte di vivere, in particolare attraverso :
- umiltà
- rispetto per gli altri
- rigore
Il principio è semplice: il rispetto di sé si costruisce attraverso il rispetto degli altri e la forza mentale si sviluppa attraverso un allenamento rigoroso. Pertanto, l’umiltà è all’ordine del giorno. Il karate kyokushinkai insegna quindi :
- fiducia in se stessi
- autocontrollo
- pazienza
- onore e lealtà
- e concentrazione
Il giuramento del karate Kyokushinkai
Il Gran Maestro Masutatsu Oyama ha stabilito un giuramento per la pratica del karate Kyokushinkai:
“Lo spirito del Karate Kyokushinkai è il combattimento reale.
Non c’è prova senza una vera lotta.
Senza prove, non c’è fiducia.
Senza fiducia, non c’è rispetto.
Questa è la definizione di Karate Kyokushinkai nel mondo delle arti marziali.
Gli 11 motti di Masutatsu Oyama
Sosai Oyama ha sintetizzato la filosofia del karate Kyokushinkai in undici precetti, noti come “Undici motti”:
- La Via marziale inizia e finisce con la cortesia.
- Seguire la Via del Marte è come scalare una rupe. Dobbiamo continuare senza sosta.
- Bisogna prendere l’iniziativa in tutto e per tutto e guardarsi dalle azioni che portano alla pigrizia o all’orgoglio.
- Anche per i Karateka, il posto del denaro non può essere ignorato. Tutti devono stare attenti a non affezionarsi.
- La Via Marziale è incentrata sulla postura. Concentratevi sul mantenimento di una postura corretta in ogni momento.
- La Via Marziale inizia con 1.000 giorni e viene padroneggiata dopo 10.000 giorni di allenamento.
- Nelle Arti Marziali, l’introspezione è un’introduzione alla saggezza. Considerate sempre la contemplazione della vostra azione come un’opportunità di miglioramento.
- La natura e lo scopo della Via marziale sono universali. Tutti i desideri egoistici devono essere bruciati nel fuoco del duro allenamento.
- Le arti marziali iniziano e finiscono con un punto su un cerchio. Le linee rette derivano da questo principio.
- La vera essenza della Via Marziale può essere raggiunta solo attraverso l’esperienza. Sapendo questo, imparate sempre a rispettare la sua richiesta.
- Ricordate sempre: nelle Arti Marziali, le ricompense di un cuore fiducioso e riconoscente sono abbondanti.

Tecniche di karate Kyokushinkai
Come ogni altra forma di karate kyokushinkai utilizza tecniche specifiche, dette tecniche specifiche, note anche come kata.
Kata di karate Kyokushinkai
Si tratta di un insieme di movimenti progettati per lavorare sulle basi fondamentali come :
- posizioni
- viaggio
- equilibrio
- rispetto degli assi di rotazione del corpo, ecc.
Ogni kata ha una funzione specifica e contiene concetti profondi per trasmettere la conoscenza dei maestri. La pratica del kata permette di padroneggiare la tecniche di combattimento nel karate kyokushinkai. Inoltre, Oyama definì tre principi fondamentali del kata:
- Waza no Kankyū: il ritmo della sequenza di tecniche. Alcuni movimenti vengono eseguiti rapidamente, altri più lentamente.
- Kokyu Ho: il controllo della respirazione è essenziale per ottimizzare ogni tecnica.
- Chikara no Kyōjaku: l’efficacia di ogni tecnica deriva dal giusto equilibrio tra forza e rilassamento.
Significato di Kyokushin kata
Esistono 32 kata tradizionali dello stile Kyokushin. I principali includono:
- Taikyoku: Taikyoku si traduce come “la ricerca definitiva del corpo” o “la forma originale”. Questa parola significa anche “grandezza ultima”, in modo aperto. È questa apertura mentale che il principiante dovrebbe cercare in questa forma di kata.
- Pinan: Pinan significa “la via della tranquillità”.
- Ura Kata: questo kata è progettato per migliorare l’equilibrio e il controllo delle tecniche circolari. Permette inoltre di conoscere le tecniche invertite come Ushiro Geri e Ushiro Mawashi Geri.
- Yantsu: Yantsu significa “mantenere la purezza”. Questo Kata è caratterizzato dalla presenza di 3 direzioni: anteriore, sinistra e destra, che rimangono quasi nello stesso punto. Il messaggio nascosto di questo Kata è insegnare al praticante a combattere con le spalle al muro contro avversari che attaccano da entrambi i lati.
- Gekisai: significa “conquistare la fortezza”. Lo scopo di questo kata è insegnare movimenti forti e vigorosi, tecniche di attacco e di difesa.
Il kanku: simbolo del karate Kyokushinkai
Il simbolo del karate Kyokushinkai è kanku. Questo ha origine nel kata kanku. Tradotto letteralmente come“contemplare il cielo“, questo kata ha diversi significati.
Le mani sono unite dalla punta delle dita e sollevate per guardare il cielo. La concentrazione è diretta verso il centro delle mani per fondere la mente e il corpo.

- I polpastrelli rappresentano lo scopo
- Le parti più grandi, rappresentate dal polso, simboleggiano il potere
- La sezione più spessa, corrispondente allo spazio tra le lancette, evoca l’infinito e la profondità.
- I cerchi interni ed esterni esprimono continuità
Buono a sapersi
Il Kyokushin ha dato origine a un gran numero di stili di combattimento. I più noti sono la Kick Boxing e il Daido Juku.
Gradi nel Karate Kyokushinkai
Il sistema di classificazione del karate Kyokushinkai è composto da Kyu. Con la pratica delle competizioni, l’esperienza e la padronanza dell’arte, il karateka si avvicina al 1° kyu. In seguito ha ottenuto la cintura nera 1° dan, la più importante della sua vita.
Il livello di un karateka viene quindi valutato in base alla sua cintura di karate Kyokushinkai:
- Cintura bianca : il praticante è un novizio e non ha sostenuto alcun esame. Non conosce le regole e i requisiti dell’arte.
- Cintura arancione di karate Kyokushinkai (10° e 9° kyu): il karateka si trova in un periodo di apprendimento. In particolare, si concentra sulla posizione, per migliorare l’equilibrio e la stabilità a terra.
- Cintura blu (8° e 7° kyu): il karateka acquista fluidità e acquisisce una certa abilità. Impara a integrare le tecniche nella pratica del combattimento.
- Cintura gialla (6° e 5° kyu): il praticante si concentra sul lavoro interno. Sviluppa un proprio stile di combattimento e diventa più sicuro nell’affrontare gli avversari.
- Cintura verde (4° e 3° kyu): il praticante conosce molte tecniche e inizia a padroneggiare i kata superiori.
- Cintura marrone (2° e 1° kyu): il praticante stabilisce le proprie sequenze ed esegue i movimenti con istinto. Utilizza le sue conoscenze per perfezionare le sue tecniche.
- Shodan : è il livello più importante nella vita di un karateka. Il praticante è forte e domina tutti gli altri.
FAQ
Il dojo è il luogo dedicato alla pratica delle arti marziali, tra cui il karate Kyokushinkai. Tradizionalmente, quest’area ha avuto regole specifiche per quanto riguarda il suo orientamento. Quando l’insegnante siede rivolto a sud, ad esempio, riceve la luce del sole, che è la conoscenza che deve trasmettere.
Sì. Le armi principali utilizzate in questo sport sono il tonfa, il nunchaku e il bastone da trasporto.
Sì. Questo film racconta la storia vera di un immigrato correo, un karateka leggendario, Sensei Masutatsu Ōyama, creatore del karate Kyokushinkai.
Consultate la mappa dei club di karate Kyokushinkai in Francia.